5 cose differenti sul Faro di Bibione
1
Presso il faro di Bibione ci si può sposare, infatti è sede di un ufficio di Stato Civile che rende possibile la celebrazione dei matrimoni.
2
Il faro ospita eventi di vario tipo, musicali, artistici, scientifici.
3
La natura circostante il faro di Bibione unisce biotopi diversi grazie alla vicinanza con la foce del Tagliamento. Tra gli elementi naturali che vanno a comporre questo ricco mosaico naturale ricordiamo: il bosco, la pineta, le dune, le depressioni retrodunali, le zone umide, il fiume, i canneti e la spiaggia. Nella flora spicca inoltre il Pino Nero d’Austria, il leccio, arbusti ed erbe che crescono nel sottobosco, troviamo anche il lino delle fate, varie specie di orchidee, campanule, erica, bucaneve e molto altro.
4
Quando il faro venne messo in funzione negli anni ’20 ci fu un concorso pubblico per decidere a chi affidarne la gestione. Vinsero le famiglie Paro di Cesarolo, Gusso di Caorle e Zulian di Trieste, le quali si trasferirono al piano terra del caseggiato annesso al faro.
5
Tra i marinai e le famiglie civili alloggiate al faro ci fu sempre massima concordia e collaborazione, negli anni 50 nacque anche una storia d’amore tra un giovane marinaio pugliese e la figlia di uno dei guardiani del faro, vissuta inizialmente in segretezza, in seguito al congedo di lui i due si sposarono.