Padova
La provincia di Padova sorge nella parte centrale della pianura Veneta, tra la laguna, i colli e le Prealpi. Qui respirerai un ambiente dinamico, vitale, custode di un vasto patrimonio storico-monumentale.
In provincia potrai trovare le Terme Euganee, i Colli Euganei, altre oasi naturalistiche, suggestive città murate medievali, castelli, ville e un paesaggio di campagna con coltivazioni e corsi d’acqua. Padova è anche una rinomata città universitaria, meta di molti giovani da tutta Italia e dall’estero, è moderna e vivace, con diversi negozi e luoghi di ritrovo.
Da non perdere:
- La Basilica di Sant’Antonio, patrono della città.
- La Cappella degli Scrovegni con i preziosi dipinti di Giotto, i musei, le antiche chiese e le suggestive piazze sono tutti luoghi da visitare.
- L’Orto Botanico, un giardino nato nel 1585 conserva piante rare e antiche.
- Il Museo Archeologico dove si conservano reperti di epoca preromana e romana.
- La chiesa degli Eremitani con le opere del Mantegna;
- Il Battistero del Duomo con gli affreschi di Giusto de Menabuoi;
- Il Palazzo della Ragione;
- Piazza delle Erbe e della Frutta, dove il mercato si tiene ogni giorno della settimana.
- Caffè Pedrocchi
- Prato della Valle, la più grande piazza d’Europa.
Cosa assaggiare
- Il riso è dominante nei primi piatti e viene proposto in molte varianti: con i piselli (risi e bisi), con il radicchio, con gli asparagi o con i bruscandoli.
- Tra i primi piatti sono famosi la pasta e fagioli, le minestre maridae e i bìgoli.
- La Gallina Padovana, nata dall’incrocio di razze diverse, viene allevata fin dai tempi antichi, ricordiamo anche l’oca, il pollo, il cappone, la faraona, l’anatra e il tacchino.
- Il gran bollito alla padovana insaporito da salse, mostarda o senape.
- il Prosciutto Veneto Berico-Euganeo, meglio conosciuto come Prosciutto dolce di Montagnana e la soppressa.
- La polenta, ricordiamo la “fasoà” preparata con strutto di maiale.
- Torte tipiche della zona sono la pazientina, a base di crema zabaione, la fregolòtta più nota come sbrisolona e la fugassa padovana.
- I dolcetti dedicati a Sant’Antonio: gli amarettoni, i merletti, il pan ed il dolce del Santo.
- Non mancano gli ottimi vini garantiti dai consorzi Colli Euganei DOC, Merlara DOC, vini DOC di Bagnoli e Corti Benedettine. Eccellenti anche i distillati ed i liquori spesso aromatizzati con erbe e frutti del territorio.
- il famoso Spritz, a base di vino bianco secco e frizzante, acqua e una buona dose di aperitivo alcolico.
Come raggiungere Padova da Bibione:
In auto
Da Bibione, dopo aver raggiunto Portogruaro, prendere l’autostrada A4 in direzione Venezia – Milano. Uscire a Padova Est.
Tempo di percorrenza: Circa h 1:30
+
Bus + Treno
Prender la linea 7 ATVO fino a Latisana. Qui cambiare e prendere la Linea 8a fino a Portogruaro e poi proseguire in treno fino a Padova.
Tempo di percorrenza: Circa h 3:00