Valgrande
Nel patrimonio naturale di Bibione, un posto importante e caratteristico è occupato dalle valli da pesca, e in particolare dalla Valgrande. In quest’area, che si estende su 360 ettari, fauna e flora sono protette da una recinzione e la presenza dell’uomo viene gestita in modalità slow con l’obiettivo di preservare una relazione armoniosa e rispettosa fra uomo e ambiente dalle origini lontane.
La Valgrande è sempre stata di proprietà privata e grazie agli interventi dei suoi proprietari essa ha mantenuto la stessa fisionomia fino ad oggi. Ma cos’era la Valgrande prima che i suoi proprietari se ne prendessero cura? 300 anni fa Valgrande era una grande palude, un luogo in cui l’uomo non metteva piede, blandi interventi antropici hanno reso questa valle adatta all’allevamento del pesce: cefali, branzini, anguille, orate e hanno creato le condizioni per la nascita di un’oasi naturalistica oggi definita Zona di Protezione Speciale e Sito di Importanza Comunitaria. Dal 1600 questa valle non ha subito grosse modifiche, questo ha contribuito alla creazione e al mantenimento di un equilibrio con le aree circostanti.
In Valgrande vedrai canneti, specchi lacustri, boschi, potrai osservare una colonia di fenicotteri rosa che dal mese di giugno si stabilisce nei pressi del lago, potrai respirare il profumo pungente di rucola selvatica e quello di menta in estate.
Dalla rigogliosa vegetazione, vedrai spuntare i resti di una villa romana che conservano ancora i mosaici di un tempo. Quest’area viene chiamata Motteron dei Frati e le sue dune, che raggiungono anche gli 11 metri di altezza sul livello del mare, la rendono la più alta di tutto il litorale nord-adriatico. In valle potrai praticare Birdwatching, trovare soggetti unici per le tue fotografie, lasciarti cullare da una barca al tramonto mentre contempli un paesaggio mozzafiato, e, infine, potrai scegliere fra diverse modalità di escursione all’aria aperta.
A piedi, in bicicletta, con il kayak, le esperienze slow possibili in valle sono molteplici…
- Mountain Bike
Percorso attraverso i meravigliosi boschi della Valle, tra antiche leccete e pinete incontaminate sino a lambire la laguna per ammirare gli animali nel loro habitat naturale. Al rientro breve ristoro presso l’antico Casone. - Kayak in laguna di Bibione
Si punta verso Porto Baseleghe in uscita verso il mare e ritorno attraverso canali. Adatta a tutti. Al rientro breve ristoro presso l’antico Casone. - Nordic walking
Passeggiata adatta anche a chi non vuole usare le racchette. Si visiterà il Motteron dei Frati, l’antico formicaio, saluteremo i pony e le caprette, si vedranno le arnie. Ci affacceremo ai laghetti della Valle.
- I Percorsi Naturalistici e il Centro di Educazione Naturalistica
Per gli escursionisti ci sono varie modalità di visita, tutte però da fare con la guida esperta che parla comunque l’italiano, il tedesco e l’inglese: i percorsi naturalistici possono essere fatti a piedi, in bicicletta ma anche a cavallo e hanno tutti una lunghezza di circa 10 chilometri. Consigliata è anche una breve sosta al Centro di Educazione Naturalistica con sale multimediali e il museo.

Mezzi elettrici
È prevista una visita anche per chi ha difficoltà motorie, bambini e terza età che hanno difficoltà a percorrere lunghi tratti nel bosco. Con le nostre golf car, attraverso i sentieri tracciati, sarà possibile scoprire le infinite bellezze della Valle.
Vuoi sapere come poter visitare la Valgrande?
Per informazioni su orari di visita e costi puoi rivolgerti ai seguenti contatti:
Tel. +39 0431 430092